Date Masamune 伊達 政宗 – Dokuganryū 独眼 竜 “il drago con un occhio solo”


Ogni paese o nazione ha un proprio gruppo di persone abbastanza conosciute, alcune a livello locale mentre altre a livello internazionale. Queste persone sono conosciute per una serie di fattori come il loro intelletto, le loro idee o il loro contributo alla società. In Giappone, ci sono vari uomini e donne che sono diventati famosi per le loro azioni, per il loro clan o per il loro paese. Molti di loro hanno intrapreso un cammino che ha modellato il corso della storia nella Terra del Sol Levante. Una delle molte persone famose nel paese è Date Masamune.

Statua di Date Masamune a Sendai

La vita

Nato il 5 settembre dell’anno 1567, Date Masamune era un noto uomo forte e influente a livello regionale in Giappone durante il periodo Azuchi-Momoyama fino alle prime fasi del periodo Edo. Riconosciuto come erede di una linea considerevolmente lunga di Daimyo la cui potenza era stabilita nella regione di Tohoku. Data Masamune fu il fondatore della moderna città di Sendai. Considerato un brillante tattico, era ed è tutt’oggi un’icona in Giappone. Divenne celebre anche per il suo occhio destro mancante, tanto che gli venne dato il soprannome di dokuganryū (独眼 竜) o “il drago con un occhio solo”.

Era il figlio primogenito di Date Terumune, nato nel castello di Yonezawa (l’attuale prefettura di Yamagata). All’età di 14 anni, nel 1581, Masamune ha condotto la sua prima campagna militare, aiutando il padre nella lotta contro la famiglia Sōma. Nel 1584, all’età di 18 anni, Masamune succedette al padre, Terumune, che scelse di ritirarsi dalla sua posizione di daimyo. La famiglia Date è stata fondata nel primo periodo Kamakura da Isa Tomomune, che originariamente proveniva dal distretto di Isa della provincia di Hitachi (ora prefettura di Ibaraki). La famiglia ha preso il nome dal quartiere Date (oggi prefettura di Fukushima) della Provincia di Mutsu, che era stata assegnata a Isa Tomomune da Minamoto no Yoritomo, il primo shōgun di Kamakura, per la sua assistenza durante la guerra Genpei (1180-1185) ed in seguito contro il fratello di Minamoto no Yoritomo, Minamoto no Yoshitsune. L’esercito di Date Masamune è famoso per la sua armatura nera e copricapo d’oro.


Ha perso l’occhio destro a causa del vaiolo da bambino molti sostengono che fu lui stesso a rimuoverlo dopo che un membro anziano della famiglia gli fece notare che in battaglia sarebbe stata una debolezza, altri dicono che fu il suo vassallo e fedele servitore Katakura Kojūrō, a cavare l’occhio per lui, il che ha portato sua madre a dichiararlo inadatto a ereditare la leadership del clan.

Per la signora dei Date era infatti il fratello minore Kojiro che avrebbe dovuto ereditare il comando del clan. La madre arrivò al punto di tentare di avvelenare suo figlio, e così Masamune uccise suo fratello per mantenere il potere e salvare la propria vita.

Le battaglie

Come leader del clan Date dopo il ritiro di suo padre, la fama del giovane samurai era preceduta solo dalla sua forza e si portò avanti verso il successo conquistando i domini circostanti rafforzando i propri. Incapace di evitare i progressi di Masamune nel loro territorio, il vicino clan Hatakeyama fece appello direttamente al padre di Masamune, chiedendogli di controllare il figlio nelle sue azioni militari.

Date Terumune (padre di Date Masamune)


Quando Terumune ammise che non era in grado di fermare il suo erede, l’Hatakeyama fece prigioniero il vecchio signore. Masamune era in una spedizione di caccia con i suoi servitori quando gli fu data la notizia del rapimento.

Masamune e i suoi uomini raggiunsero i rapitori mentre tentavano di attraversare un fiume. Terumune gridò che Masamune avrebbe dovuto ucciderli tutti, anche a costo della propria vita. Masamune obbedì e l’intera parte, compreso suo padre, fu uccisa. Come ulteriore punizione, Masamune ordinò che le famiglie dei rapitori venissero cacciate, torturate e giustiziate.

Dopo aver sconfitto gli Ashina nel 1589, ha fatto del dominio di Aizu la sua base operativa.

 Nel 1590, Toyotomi Hideyoshi prese il castello di Odawara e costrinse i daimyo della regione di Tōhoku a partecipare alla campagna. Masamune era molto indeciso riguardo alle richieste di Hideyoshi, ma non ebbe molta scelta poiché Hideyoshi era di fatto il dominatore del Giappone. Masamune continuava a prendere tempo per decidere, e ciò fece infuriare parecchio Hideyoshi. Aspettandosi di essere giustiziato, Masamune si presentò di fronte al suo signore arrabbiato vestendo i suoi abiti migliori senza mostrare paura. Non volendo ulteriori problemi, Hideyoshi risparmiò la sua vita, dicendogli che «sarebbe potuto essere di qualche utilità».

Toyotomi Hideyoshi

Alla morte di Toyotomi Hideyoshi, Masamune rivolse il suo sostegno a quello di Tokugawa Ieyasu, che gli conferì il dominio Sendai, con un presunto reddito di un milione di koku, tuttavia, nonostante i numerosi miglioramenti, la terra produsse solo 640.000 koku. Nel 1600, in vista della battaglia di Sekigahara, Masamune sostenne la causa Tokugawa combattendo il clan Uesugi nei distretti settentrionali, permettendo a Ieyasu di concentrarsi sulle crescenti forze alleate occidentali comandate da Ishida Mitsunari. Sebbene Masamune non fosse sul vero campo di battaglia di Sekigahara, le sue azioni aiutarono molto Tokugawa che lo portarono alla vittoria.

Dopo Sekigahara, Date Masamune e 52.000 dei suoi samurai e le loro famiglie si trasferirono da Iwadeyama nel villaggio di Sendai.

Sendai ai giorni nostri

La vita dopo la guerra

Nel Sendai Masamune iniziò molti lavori pubblici per migliorare la terra e abbellire la regione di Tohoku, rendendola una destinazione turistica. Migliorò il commercio e permise a missionari e commercianti stranieri di operare nel suo dominio, spingendosi fino a utilizzare tecniche di costruzione di navi straniere per costruire la Date Maru, una nave che inviò durante la prima missione diplomatica giapponese nelle Filippine, in Messico, in Spagna e Roma per un’udienza con il Papa e per ottenere diritti commerciali con i vari paesi lungo il percorso.

Riproduzione dell’elmo di Date Masamune

Date Masamune nella cultura manga e anime

Date Masamune nel mondo moderno è stato rappresentato in molti videogame, anime e manga.

Uno dei più famosi e conosciuti anche tra noi occidentali è Sengoku Basara. è un anime diviso in due serie, tratto dal videogioco Devil Kings della Capcom. Le due serie sono composte ciascuna da tredici episodi. Dal videogioco è stato tratto anche un manga diviso in tre volumi denominato Sengoku Basara Ranse Renbu creato da Kairi Shimotsuki e pubblicato dalla casa editrice Udon Entertainment, pubblicato in Italia dalla J-Pop. Le due stagioni dell’anime sono state acquistate da Yamato Video che lo ha annunciato su Facebook, e, fa parte del “Secret Project” dell’editore milanese. La serie è in fase di trasmissione su nuovo canale YouTube della Yamato a partire dal 30 ottobre 2013.

Il 4 giugno 2011 in Giappone è uscito il lungometraggio cinematografico intitolato Sengoku Basara: The Last Party. Tre anni dopo, nel 2014, è stata poi trasmessa la terza serie televisiva: Sengoku Basara: Judge End, ispirata alle vicende del capitolo Sengoku Basara: Samurai Heroes.

Date Masamune doppiato da: Kazuya Nakai (ed. giapponese), Andrea Beltramo (ed. italiana)

Chiamato “Drago da un Occhio Solo”, signore del Oshu utilizza i sei artigli del drago. È circondato da soldati fedelissimi. Nella prima stagione alla fine eliminerà Oda con l’aiuto di Yukimura e nella seconda sfiderà due volte Toyotomi Hideioshi, riuscendo a vincere solo alla fine.

Autore: Antonino Leotta

Antonino LeottaAppassionato di cultura Giapponese si da quando ne ho memoria, dopo il mio primo viaggio in Giappone ho capito che la mia passione per l'oriente fosse più grande di quel che pensassi. Giappone in Pillole nasce dalla voglia di condividere con le altre persone quello che amo, mettendo la mia conoscenza a disposizione di tanti altri appassionati come me!!!